Come cancellare il proprio nome da Google
L’utente che visualizza sul motore di ricerca Google, o su Internet in generale, il proprio nome, a volte relativo a notizie negative, oppure ad indagini, condanne, truffe ed altre fattispecie giuridiche e non, può veder lesa la propria reputazione, la propria immagine sia personale che lavorativa, e di conseguenza l’intera vita del soggetto viene marchiata con l’amplificazione mediatica che ne deriva.
Google dispone di algoritmi , che consentono di trovare ai primi posti delle ricerche, i nomi e gli URL , le notizie allo stesso connesse, di modo che si ritrova sempre ad apparire nei primi risultati di ricerca.
Ciò accade perché in Internet tutto ciò che è stato scritto continua a rimanere fino a quando non interviene direttamente l’uomo.
Qualora, un soggetto voglia essere cancellato e il suo nome venga rimosso dalle ricerche che ne derivano con la veicolazione del motore di ricerca Google, può dar corso al proprio diritto all’oblio, stabilito dalla Cassazione (sentenza n. 16111 del 2013 Cass. Civile) che ha sottolineato l’importanza del diritto all’oblio, ovvero il diritto del cittadino di richiedere la cancellazione e la de-indicizzazione dei suoi dati personali, e delle informazioni ad essi connesse, ai motori di ricerca. Inoltre, qualora i soggetti lesi fossero stati oggetto di indagini, ma poi successivamente assolti, o qualora questi ultimi avessero scontato la condanna, hanno diritto al reinserimento sociale, ma solo dopo che sono trascorsi gli anni necessari per il diritto di cronaca, affinché il nome dell’interessato non sia sempre associato a quel singolo evento. Tale reinserimento prevede che il soggetto possa provare a richiedere, ove fosse possibile, la deindicizzazione del proprio nome da un motore di ricerca, con l’intento di poter essere dimenticato”.
Per esercitare, ove possibile, il diritto all’oblio ed eliminare il proprio nome da Internet, e così sparire dal web, può avvenire tramite richiesta in cui viene specificato che si desiderano cancellare notizie da Internet dove vengono identificati i propri dati personali, attraverso o la “de-indicizzazione” dai motori di ricerca del proprio nome e cognome, oppure richiedere di eliminare URL da Google, allo scopo di far scomparire l’intero articolo in cui compaiono i propri dati. Necessita sottolineare, come la cancellazione del nome e del cognome, e l’eliminazione degli URL relativi, sia accompagnata dalla cancellazione dei tag presenti nell’articolo, senza tale cancellazione il nome e cognome potrebbe ricomparire.
Risulta importante l’ausilio di un webmaster che possa reperire tutto l’elenco dei tag, degli url, al fine di inserirlo correttamente nel modulo della richiesta predisposto da Google. La richiesta di cancellazione deve essere inoltre, motivata validamente , ed è consigliabile avvalersi di un avvocato, che abbia competenze specifiche sul diritto nel web.
La risposta di Google giunge di solito, con celerità, nella maggior parte dei casi, tale velocità è strettamente correlata al declino della richiesta, con le diverse variabili negative relativamente per esempio al diritto di cronaca, ai diritti dei consumatori, oppure la notizia riveste In tal caso occorre l’assistenza di un avvocato che rediga opportunamente un’istanza presso il Garante Privacy, oltre alla implicita collaborazione del webmaster che applichi i protocolli informatici necessari all’elaborazione dei dati.