Eliminare il proprio nome da Internet
Internet è ormai divenuto la prima esposizione mondiale di qualsiasi cosa si ricerchi in rete.
E’ ormai consuetudine, che moltissime aziende, o anche semplici utenti , navigando in rete, digitino nella stringa di ricerca il proprio nome, e si ritrovano in un attimo, tutte le notizie, i propri dati personali, ed ogni altra informazione allo stesso associata. Ciò potrebbe costituire un danno estremamente rilevante per l’immagine pubblica e lavorativa di una persona, qualora si ritrovino visibili notizie relative ad indagini giudiziarie, fatti di cronaca, o condanne subite, o qualsiasi altro contenuto che si ritiene sia lesivo della propria persona.
Inoltre, è da notare che Google, attraverso propri specifici algoritmi, fa comparire la ricerca ai primi posti nella lista delle analisi effettuate, e quindi tale posizionamento consente l’immediata visibilità all’utente. Può avvenire che , si vedano comparire e rimanere visibili nel motore di ricerca anche articoli che sono risalenti negli anni, “perché su Internet tutto ciò che è stato scritto continua rimanere fino a quando non interviene direttamente l’uomo”.
Il cittadino che intende procedere alla richiesta di rimozione di informazioni personali da Internet, può esercitare il cd. “ diritto all’oblio, ovvero il diritto del cittadino di richiedere la cancellazione, l’indicizzazione e la memorizzazione dei suoi dati personali, e delle informazioni ad essi connesse, ai motori di ricerca.
Nel caso specifico in cui si tratti di un procedimento penale, che si è poi risolto con una assoluzione o la condanna è stata scontata, il soggetto può di diritto ottenere il cd. reinserimento sociale, contemperato alle esigenze del diritto di cronaca e di pubblico interesse. Tale reinserimento prevede che il soggetto possa provare a richiedere, ove fosse possibile, oltre che la rimozione anche la deindicizzazione del proprio nome da un motore di ricerca, con l’intento di “poter essere dimenticato” e “sparire dal web”.
Qualora ne ricorrano le circostanze opportune, è possibile richiedere che vengano cancellate notizie da Internet, ove compaiono i propri dati personali, con la procedura di “deindicizzazione” dei motori di ricerca, a volte pur di mantenere il diritto di cronaca rilevante per il mantenimento della notizia, si possono sostituire le iniziali del nome e cognome, tali da mantenerne l’anonimato, oppure si può avanzare una richiesta di eliminazione dell’ URL da Google, così da poter far “sparire dal web” l’intero articolo in cui sono presenti gli identificativi dei propri dati.
Il Codice in materia di trattamento dei dati personali prevede che non possono richiedere la rimozione dai risultati di ricerca Google le aziende, le attività commerciali, gli enti pubblici e i personaggi pubblici (politici, vip), poiché soltanto le persone fisiche hanno la possibilità di esercitare il “diritto all’oblio”.
Necessita l’intervento di un esperto informatico, che individui quali siano i tag presenti negli articoli , dato che senza addivenire all’eliminazione degli stessi, potrebbe accadere che il nome e cognome ritornino visibili, lo stesso webmaster, è in grado di ricercare gli URL del sito ospitante i dati da allegare all’interno del modulo della richiesta da presentare a Google.
Si specifica altresì che la richiesta deve essere argomentata con una motivazione valida, perciò è preferibile farsi assistere legalmente da un avvocato esperto in questioni del web, poiché Google potrebbe richiedere documenti legali, da allegare alla richiesta stessa.